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The Busters

(Welcome to Busterland)


Right in time...da poco arrivato il nuovo cd direttamente da Busterland, ecco l'intervista a una delle più famose Ska Band tedesche...sì, The Busters. Ci ha risposto Peter per e-mail.

 
 


Bene, il CD del vostro “giubileo" è disponibile per gli skankers di tutto il mondo da quattro giorni. Siete soddisfatti del risultato?

Sì! “Welcome to Busterland" ci piace molto. Credo sia la prima volta che tutta la band si trova soddisfatta del risultato, e questo è dovuto al fatto che abbiamo curato il disco in studio tutti insieme. Ci si trovava tutti ogni giorno per comporre, arrangiare e provare le canzoni nuove fino a notte fonda. Al termine di una delle session, abbiamo registrato i pezzi e li abbiamo provati e riprovati per giorni e giorni. Molte canzoni sono state registrate più volte finchè ognuno non era soddisfatto. Anche tutto il concetto grafico si è evoluto parallelamente alla registrazione del disco.
Quindi direi che alla fine il risultato è ottimo.

Adesso un po’ di storia…come avete iniziato? Chi ha avuto l’idea, e soprattutto, siete ancora “ruder than rude"?

Beh, all’inizio è nato tutto ad una festa di compleanno. Ci trovammo di fronte ad un pubblico di 300 persone ed era il nostro primo concerto. Il 23 maggio del 1987. Poi decidemmo spontaneamente di andare avanti con la band. Il secondo concerto lo tenemmo nel famoso Schwimmbad Musik Club ad Heidelberg e risultò il tutto esaurito.
Certo che siamo ancora “ruder than rude" e attualmente siamo in attesa di cominciare il nostro nuovo tour tedesco (30 concerti) per promuovere il CD.

Quali sono le band, Ska e non, che più hanno influenzato i Busters?

È difficile rispondere visto che siamo in dodici e ognuno ha i propri gusti e i propri idoli. Ovviamente siamo influenzati da gruppi come Skatalites e dai gruppi dell’era Two-Tone. Di fatto, ogni CD ha influenze proprie. Comunque, la band ammira molto musicisti come Frank Sinatra, Miles Davies, Frank Zappa, Charlie Parker…


In questi undici anni quanti cambi di formazione avete avuto?

Dodici anni, prego! [Uhm...imprecisione italiana]
Abbiamo cambiato: due volte la chitarra, trombone, batteria e voce.
Quindi solo cinque cambi in 12 anni! [Uhm...precisione tedesca]

Cosa ne pensate del cosiddetto Ska-core, così di moda di questi tempi?

Ci sono parecchi ottimi gruppi che fanno Ska-core come i MMB o i Less than Jake, ma ci sono anche parecchie schifezze in giro!


Quali sono i paesi dove vi piace maggiormente suonare, quando uscite dalla Germania?

Ci piace molto suonare in Spagna ed in Italia per il calore del pubblico, per il clima e ovviamente per il vino rosso!

Avete viaggiato molto. Mi interessa molto la vostre avventura con la polizia dell’Illinois. Cosa è veramente successo quando eravate negli U.S.A.?

A causa di un errore di un computer, i nostri furgoni risultavano rubati, così siamo stati fermati ed arrestati sull’autostrada dalla polizia dell’Illinois e dall'F.B.I. Tutta la band era stesa su un prato con i fucili puntati in faccia... C’era una cosa come 17 macchine della polizia. È stata un’esperienza molto interessante…una specie di terza guerra mondiale!!!

E a parte l’arresto com’è andata?

Il tour degli States è stato un grosso successo. Abbiamo fatto il tour con i Toasters, ci siamo divertiti un sacco e i concerti hanno fatto il tutto esaurito. Ci piacerebbe molto tornare negli States, ma attualmente lo Ska non è molto di moda laggiù.

Torniamo alla Heimat. C’è una qualche Ska band decente nella ex-Germania Democratica? Suonate spesso all’est?

Abbiamo suonato parecchio nella DDR, in Cecoslovacchia ed in Polonia molto prima che tutto cambiasse. Ricordo che erano momenti emozionanti, quando si attraversavano le frontiere per entrare nei paesi comunisti. In Cecoslovacchia ed in Polonia eravamo spesso pagati in Vodka.

Parlateci del vostro pubblico, da chi è composto? Quante “groupies" a testa avete?

Il nostro pubblico è composto mediamente da “gente normale" che ha voglia di divertirsi, di età compresa tra i 15 ed i 30 anni. Purtroppo ci sono pochi rudies ai nostri concerti. Penso che sia perché molti di loro pensano che i Busters non suonino vero Ska. In verità credo che sia perché i Busters sono il gruppo Ska di maggior successo che c’è in giro e a loro non piace il fatto che ci sia molta “gente normale" ai nostri concerti.
Groupies?? A centinaia!!! Ha ha ha


Qual è la cosa più strana che vi sia capitata in anni di concerti?

Una volta in Cecoslovacchia abbiamo suonato in televisione durante una gara di ballo (per ballerini comuni).

Come vedete la scena Ska attuale in Germania ed in Europa oggi, rispetto a 10 anni fa?

Dieci anni fa era tutto una novità: tutto cresceva, si formavano nuove band. Poi c’è stato un periodo dove non è successo praticamente nulla. Da allora sono rimaste poche band (No Sports, Mr. Review, Toasters) ma mi pare che attualmente si stiano proponendo parecchi nuovi gruppi. Mi piacerebbe vedere qualcuna di queste nuove Ska-bands irrompere nelle classifiche un giorno.

Parlatemi della vostra mascotte. Mi pare che ne siate molto affezionati, visto che appare in ogni vostro CD.

Si, questo tipo (era un ragazzo, poi è cresciuto insieme a noi) e il suo cane fanno parte della nostra identità. Fa parte del nostro logo “Ska against racism" col quale ha girato il mondo, visto che è stato poi usato da altre band e da altre realtà.

Parlateci del vostro tempo libero…dal vostro sito web, mi pare che siate tutti molto indaffarati, anche quando non suonate Ska…

Ok, siamo tutti musicisti professionisti, quindi praticamente tutti noi suoniamo anche con altri gruppi o lavorano con altre band come produttori, ingegneri del suono ecc. I Busters sono il progetto più importante per tutti noi e vorremmo andare avanti a suonare insieme per altri dieci anni e fare altri dieci CD!!

Ma a parte il vostro lavoro legato alla musica, cosa fate nella vita di tutti i giorni?

Siamo appunto tutti musicisti professionisti e facciamo quello che ogni musicista professionista fa: proviamo, suoniamo, scriviamo canzoni, promuoviamo i nostri lavori, poi ovviamente ci piace uscire con gli amici e andare a bere una birra, o anche due!!!

Chi gestisce il vostro sito Web?

Lo gestisco io!! Anche se ogni membro della band risponde personalmente alla posta che riceve.


Che riscontro avete avuto da quando siete sul Web? Internet ha effettivamente un ruolo importante per i Busters o è qualcosa di più simile ad un gioco?

Credo che il Web sia una cosa importante per tutta la scena musicale. In questo modo riesco ad avere contatti con chi ci segue, con altri gruppi, case discografiche in tutto il mondo. Riesco a comunicare e a scambiare opinioni in pochi secondi con gente da tutto il mondo, conoscere nuove persone e fare conoscere me stesso e la band. Sono felice ogni volta che ricevo posta anche se a volte rispondere a tutti è davvero impegantivo. Solo pochi anni fa era tutto molto più difficile, oggi bastano davvero pochi secondi.

Perché non suonate un po’ di Reggae o di Dub?

Non sono cose che fanno per noi. Ci sono un sacco di bands (Dr. Ring Ding) che lo sanno fare molto meglio dei Busters.

A messagge to us…

Welcome to busterland!


 

Sito Internet: www.busterland.de

Novembre 1999

a cura di Alessandro Melazzini - traduzione di Antonio Crovetti





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